La menopausa propriamente detta è quel periodo in cui la donna smette di avere il ciclo mestruale. Prima della sua definitiva scomparsa, l’organismo femminile affronta una fase di preparazione. Tale fase può durare fino a 5 anni (perimenopausa) o concentrarsi negli ultimi mesi prima che la mestruazione sparisca del tutto (premenopausa).
Oggigiorno, l’età dello sviluppo femminile è molto anticipata se raffrontata ai tempi passati. Non solo: rispetto alle loro antenate, le donne oggi hanno fino a 450 volte il ciclo nell’arco della vita, mentre in passato si parlava di 150, massimo 200 volte.
Sebbene vi siano molti vantaggi in termini di rinnovamento cellulare legati ad una menopausa più tardiva, è abbastanza comune che le donne riferiscano di avere dolori simil mestruali in prossimità della menopausa, anche in assenza di ciclo.
Vediamo le cause e i possibili rimedi di tale fenomeno
Già prima dei 40 anni circa un 30% delle donne inizia a registrare dei cambiamenti nel proprio ciclo mestruale. Dai 40 ai 45 alcuni sintomi tipici della premenopausa si manifestano per il 40% circa delle donne.
I sintomi della peri-menopausa e della premenopausa sono in prima battuta riconoscibili dalle irregolarità del ciclo. Cicli irregolari: prima un po’ più corti (anche due volte in un mese), poi più lunghi, oltre i 40 giorni. In taluni casi però, un ciclo più sporadico o meno abbondante non corrisponde ad un affievolirsi della sindrome premestruale…. tutt’altro!
Peggioramento dei dolori mestruali in perimenopausa e premenopausa
In prossimità del climaterio è molto comune per le donne andare incontro ad
- insonnia
- irritabilità
- vampate
Soltanto in alcune donne si registra una recrudescecnza della sindrome premestruale, che infatti è uno dei sintomi meno conosciuti della premenopausa. Il dolore si può manifestare al momento dell’ovulazione oppure nei giorni immediatamente precedenti il ciclo. In altri casi può continuare anche dopo la fine delle mestruazioni.
Talvolta, a causa dei cambiamenti ormonali e dal momento che la produzione ovarica va scemando, possono verificarsi fasi dolorose anche in assenza di mestruazione. Al posto della mestruazione oppure a ridosso dell’ovulazione possono presentarsi macchie scure (spotting).
Possono verificarsi:
- crampi al ventre
- emicrania
- lombo-sciatalgia
- nausee
- disagi intestinali
Se si trattasse di dismenorrea secondaria?
Se la dismenorrea è molto frequente nelle ragazze e nelle giovani donne a causa di un’eccessiva attività delle prostaglandine (dismenorrea primaria), dopo i 30 anni o a seguito di gravidanze essa tende a scomparire. In premenopausa, invece, può ripresentarsi all’improvviso.
Mentre difficilmente la dismenorrea primaria ha cause patologiche, un suo ripresentarsi in premenopausa potrebbe anche dipendere da una condizione patologica (dismenorrea secondaria). Endometriosi, fibromi, cistiti o anche coliti potrebbero essere facilmente confusi con dolori mestruali.
La maggior parte delle donne è perfettamente in grado di gestire questi fastidi. Tuttavia, nel caso in cui essi compromettano le attività quotidiane può essere d’aiuto un consulto con il ginecologo o con un esperto naturopata per stabilirne con certezza la natura.
Dopo 12 mesi di assenza totale di mestruazioni si entra nella fase della menopausa propriamente detta. In questa fase, in assenza di ciclo, dovrebbero cessare anche i disturbi mestruali. Di contro, potrebbero verificarsi fastidi a livello intimo come secchezza, minzione frequente e pruriti legati ai cambiamenti ormonali.
Validi aiuti dalla Natura
Da un punto di vista naturale è possibile sostenere tali cambiamenti con integratori mirati a base di fito-estrogeni come Climaxus Lady mg 1100 – tav 60. E’importante anche assumere dei supplementi a base di vitamina d e magnesio per il metabolismo del calcio Magnesio Tripla Azione – cpr 90. In caso di irritabilità Ansileve All Night – 21 Stick, utile anche per contrastare l’insonnia.
N.B.: Le informazioni contenute in questo articolo hanno finalità meramente informative e divulgative. Esse sono in parte frutto delle conoscenze personali di chi scrive, in parte tratte liberamente dalla rete e non vanno scambiate per consulenze né vanno utilizzate per assumere decisioni circa la propria salute. I lettori sono sempre invitati a rivolgersi ad un medico o specialista del settore per avere diagnosi o pareri professionali sul proprio stato di salute o sulle terapie da seguire. Gli integratori naturali sopra descritti non sostituiscono una corretta alimentazione e vengono recensiti unicamente a scopo commerciale.
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