Tipologie e cause dell’insonnia
L’insonnia è un problema assai diffuso che interessa tutte le fasce d’età. Il termine insonnia deriva dal latino e significa letteralmente “mancanza di sogni”. Un individuo può definirsi insonne:
- in caso di insufficiente durata del sonno
- in mancanza del senso di “ristoro” che si trae dal sonno
E’ possibile distinguere l’insonnia tra primaria e secondaria in relazione alle cause per le quali si presenta:
- L’insonnia primaria è sostenuta da un’alterazione di fondo dei ritmi sonno-veglia; insorge tipicamente attorno ai 15-30 anni e tende a cronicizzarsi;
- L’insonnia secondaria è un quadro clinico dovuto a disturbi psichiatrici o all’uso, abuso o dipendenza da sostanze psicoattive, ma può essere dovuto anche a cause organiche, soprattutto associate a dolore (per esempio una frattura).
Riferita al periodo temporale di comparsa nel corso della notte, si distingue l’insonnia iniziale, quando si ha difficoltà di addormentamento, l’insonnia centrale, quando il sonno è frammentato, l’insonnia terminale, quando si ha il risveglio precoce verso mattina.
Comportamenti utili a ridurre l’isonnia
Le probabilità di soffrire d’insonnia possono aumentare in presenza di determinati comportamenti e/o condizioni:
- Vita frenetica o, al contrario, molto sedentaria
- Alimentazione disordinata o carica di proteine animali
- Lavoro su turni
- Ansia e preoccupazioni
Va da sé che uno stile di vita ordinato, caratterizzato dalla giusta quota di movimento e abitudini alimentari corrette è fondamentale per salvagurdare qualità e durata del sonno. E’ bene ad esempio anticipare l’orario della cena evitando sovraccarichi la sera e praticare visualizzazioni semplici tecniche di respiro consapevole per rilasciare le tensioni prima di mettersi a letto.
Rimedi naturali
In presenza d’insonnia è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali di comprovata efficacia.
Per agevolare l’addormentamento funzionano molto bene le classiche tisane (o tinture) di camomilla, passiflora, biancospino, tiglio, valeriana, escolzia. Esse hanno tutte un effetto calmante e rilassante per la muscolatura liscia.
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Se la difficoltà risiede, invece, nella mancanza di continuità del sonno o nei risvegli intermittenti, può rivelarsi utile l’assunzione di un integratore di melatonina la quale agisce direttamente sui neurotrasmettitori. Parleremo più diffusamente della melatonina in un prossimo articolo. Qui il link per acquistarla Melatonina mg 1 –
N.B.: Le informazioni contenute in questo articolo hanno finalità meramente informative e divulgative. Esse sono in parte frutto delle conoscenze personali di chi scrive, in parte tratte liberamente dalla rete e non vanno scambiate per consulenze né vanno utilizzate per assumere decisioni circa la propria salute. I lettori sono sempre invitati a rivolgersi ad un medico o specialista del settore per avere diagnosi o pareri professionali sul proprio stato di salute o sulle terapie da seguire. Gli integratori naturali sopra descritti non sostituiscono una corretta alimentazione e vengono recensiti unicamente a scopo commerciale.